Nell’ambito del rafforzamento dei servizi di controllo del territorio sul litorale viterbese disposti dalla Questura di Viterbo sono state implementate le pattuglie della Polizia di Stato del Commissariato di Tarquinia impegnate nelle attività di prevenzione per garantire la sicurezza nelle aree molto affollate nel periodo estivo. Lo scorso 18 luglio, in particolare, uno specifico servizio è stato dedicato al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti con la collaborazione di equipaggi della Squadra Mobile di Viterbo.
Nello specifico gli Agenti sono intervenuti nelle campagne insistenti tra il centro abitato di Montalto di Castro e la frazione balneare di Marina di Montalto, in quello che è ormai stato definito il “bosco dello spaccio” per la facilità con la quale i criminali, approfittando della presenza di folta vegetazione, riescono a nascondersi e ad incontrare i loro clienti per la cessione della droga. Alla vista di persone e veicoli ritenuti “sospetti”, gli spacciatori hanno cercato di fuggire, ma uno di loro che indossava uno zainetto è stato prontamente bloccato dai poliziotti.
All’esito della perquisizione il 23enne di nazionalità tunisina è stato sorpreso in possesso di 77 dosi tra eroina e cocaina per un totale di oltre 50 grammi di stupefacente, oltre ad un bilancino di precisione e materiale idoneo al confezionamento delle dosi e oltre 1.500 euro in contanti, presunto provento dell’attività di spaccio, tutto sottoposto a sequestro. Il magrebino ha tentato anche di fornire generalità false fingendosi minorenne, ma è stato identificato e verificata pure la sua posizione irregolare sul territorio nazionale.
Dopo le formalità di rito lo straniero è stato arrestato e tradotto in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Civitavecchia.